In passato, prima che Koh Chang diventasse un paradiso turistico, l’isola era abitata principalmente da agricoltori tailandesi. L'eredità della terra all'interno delle famiglie seguiva le tradizioni patriarcali: i figli maschi ricevevano la terra fertile nell'interno dell'isola, mentre gli altri figli, meno fortunati di nascere femmine, dovevano accontentarsi di magre strisce di spiaggia sabbiosa, dove la coltivazione era impossibile. Tuttavia, con la crescita della reputazione di Koh Chang come destinazione turistica, il valore dei terreni costieri è aumentato vertiginosamente. Oggi, i discendenti di quei contadini vivono nell’opulenza, risiedendo in lussuose ville finanziate dai profitti degli affitti dei terreni, sorseggiando cocktail e godendosi gli inaspettati colpi di scena del destino.